Aumenta il costo delle sigarette, ancora una volta i fumatori si dimostrano i contribuenti più assidui verso le casse dello Stato. Le sigarette low cost, i pacchetti da 20 che tradizionalmente costavano fra i 4,20 ed i 4,40 euro, potrebbero subire un aumento considerevole da qui ai prossimi mesi.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, il MEF, potrebbe deliberare un provvedimento destinato a far aumentare il costo delle sigarette. Ma solamente di quelle a basso costo. Perché questa decisione limitata alla fascia di tabacchi low cost? Sostanzialmente, per riportare il costo dei vari prodotti a base di tabacco in linea.
Se questo provvedimento passerà, non ci sarà più una grande differenza fra le sigarette low cost e quelle “di fascia alta”. Con tutto ciò che questo potrà comportare: la maggiore spesa dei fumatori. Per ora l’aumento del quale si parla tanto rimane sul +20 centesimi a pacchetto, e sarebbe motivato anche dall’aumento della tassa sul fumo che “non incide in maniera adeguata” sulle sigarette low cost, almeno secondo gli esperti.
Il disegno legge dovrà essere sottoposto al governo proprio in questi giorni. Ma il timore giustificato dei fumatori riguarda soprattutto un altro fattore: l’aumento potrebbe essere di +30 centesimi e non di venti, sulla base di un calcolo automatico che viene rinnovato di anno in anno.
Questo aumento automatico potrebbe di fatto sommarsi all’espansione del costo voluta dal Ministero, ed il risultato sarebbe una doppia tassa sulle sigarette di basso prezzo. Cosa che non tutti vedono di buon occhio: in primo luogo i fumatori, che ogni anno vedono rincarare il costo delle sigarette, ma anche i produttori non sono poi così felici dell’aumento.
Essi, infatti, ritengono che esista una norma che prevede l’aumento dell’accise solo nel caso in cui il fisco, nell’anno precedente, abbia registrato delle entrate negative. E non sarebbe il caso del 2016, dato che le entrate del 2015 si sono dimostrate di gran lunga migliori rispetto a quelle del 2014. I produttori quindi sostengono che un aumento del prezzo delle sigarette non sia affatto una mossa legale. Ma bisogna aspettare una conferma, o una smentita, anche da parte del Ministero dell’Economia e delle Finanze.
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