E’ allarme terrorismo in Belgio: poco prima della partita Belgio-Irlanda è stato trovato sotto un seggiolino al “Nouveau Stade de Bordeaux” una borsa sospetta. Immediatamente sono scattate le procedure previste in caso di allarme terrorismo, con intervento dei militari e delle forze dell’ordine che hanno effettuato i controlli, senza far evacuare lo stadio.
La tensione è altamente palpabile, i controlli agiscono in un clima pesante, nel quale ci si aspetta di tutto.
Ma il pacco sospetto è solamente l’ultimo motivo di paura, dopo una notte di blitz da parte della polizia belga che ha arrestato dodici persone.
Questi soggetti, sospetti terroristi, sono stati arrestati nella regione di Bruxelles, della Vallonia e delle Fiandre.
In nessuno dei 158 garage e dei 40 appartamenti che sono stati perquisiti dagli agenti sono state trovate armi oppure esplosivi, ma gli inquirenti hanno fatto sapere di aver agito sulla base di indizi gravi, che facevano presupporre il peggio.
In particolare si aveva motivo di ritenere che i terroristi volessero colpire durante la partita Belgio-Irlanda, in occasione di assembramenti nella popolazione.
Una telefonata intercettata, secondo il quotidiano “Le Soir”, avrebbe fatto scattare l’allarme e quindi le perquisizioni da parte delle forze speciali. Anche l’emittente fiamminga VTM ha sostenuto che probabilmente i terroristi avevano intenzione di colpire proprio durante la partita. Secondo le forze dell’ordine, alcuni dei terroristi dovevano colpire una “fan zone” a Rogier nel corso del match di calcio.
L’emittente VTM ha sostenuto che “la polizia è intervenuta appena prima che un attentato potesse verificarsi”.
L’obbiettivo sarebbe stato quello di colpire dove si trovava il maxi schermo.
La polizia ha arrestato un complice degli attentati del 22 marzo a Bruxelles: Youssef E.A., amico del kamikaze El Bakraoui, lavorava proprio nello scalo aeroportuale di Zaventem.
Molti dei soggetti sospetti erano già tenuti sotto osservazione da giorni dalle forze dell’ordine, sospettati di fare parte di cellule terroristiche che pianificano attentati in Belgio.
La tensione, in Belgio ma anche in Francia, resta palpabile dopo che gli esperti hanno paventato che dei jihadisti siano in viaggio dalla Siria, diretti proprio verso il Nord Europa ed in particolare in Belgio ed in Francia, per commettere nuovi attentai terroristici. Il fatto che siano in corso gli Europei 2016 è un grande vantaggio per i terroristi, che possono operare in un contesto di difficoltà maggiore per la polizia.
La passione per la scrittura e il giornalismo ha portato la creazione del portale Giornalenotizie.online