Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Consiglio dei Ministri dello scorso 23 Giugno che da il via libero al bonus bebè relativo al 2014.
Il bonus, precursore del bonus bebè 2015, attuato con un ritardo di 2 anni, e disposto dalla Legge di Stabilità 2014, prevede un assegno una tantum di 275 euro per i bambini nati ed adottati nel corso del 2014 appartenenti a famiglie a basso reddito che godono (o hanno i requisiti) della Carta Acquisti ordinaria per la quale è previsto un Isee non superiore a 6781,76 euro. Il bonus bebè 2016, volto ad incentivare le nascite e le adozioni, prevede un sostegno economico di 960 euro annui per figli nati e adottati tra il 1 gennaio 2015 e il 31 dicembre 2017 per nuclei familiari con reddito Isee inferiore a 25mila euro.
Bonus bebè 2014: come accedere al bonus
Per l’erogazione del bonus bebè 2014 non è necessaria la presentazione di alcuna domanda poichè le somme saranno accreditate direttamente sulle Carte Acquisti concesse prima della scadenze del 17 novembre 2016 (ovvero dopo 90 giorni dall’approvazione del decreto di attuazione).
Il bonus bebè sarà erogato anche alle famiglie che pur avendone i requisiti entro il 17 novembre, non ne abbiano fatto richiesta. Per il bonus bebè 2014 sono stati messi a disposizione 33 milioni e mezzo di euro. Se le risorse saranno eccedenti rispetto ai beneficiari, quanto non erogato sarà ripartito in proporzione tra tutti i beneficiari. L’eccedenza sarà ripartita, eventualmente, con l’ultimo accredito relativo alla Carta Acquisti del 2016. Se, invece, le risorse saranno insufficienti, è prevista una riduzione dell’importo.
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