Chi è Raf, il cantautore di “Infinito” e “In tutti i miei giorni”? Moglie, malattia, età, dove vive

Raffaele Riefoli, meglio conosciuto come Raf, vanta una carriera musicale che spazia per oltre tre decenni. 

Leggi anche: [wp-rss-aggregator feeds="gossip-largomento-quotidiano"]

Conosciuto per i suoi brani intrisi di passione e profondità emotiva come “Il battito animale“, “Infinito“, “Inevitabile follia” e  “Stai con me“, Raf ha incantato il pubblico con la sua voce straordinaria e la sua abilità nel raccontare storie attraverso la musica. Ma la sua carriera non è solo fatta di successi musicali. Raf ha anche scritto canzoni per altri artisti di successo, e ha collaborato con grandi nomi della musica italiana.

Biografia

Se sei un fan del leggendario cantautore italiano Raf, allora non puoi non sapere che l’artista è nato come Raffaele Riefoli a settembre del 1959 a Margherita di Savoia, in Puglia. Nonostante i lunghi anni di carriera, la sua passione per l’arte non è nata subito: all’età di 17 anni si trasferisce a Firenze per studiare all’Istituto d’arte, per poi iscriversi alla facoltà di architettura. Ma la sua passione per la musica lo spinge a lasciare gli studi e a trasferirsi a Londra, dove fonda insieme a Ghigo Renzulli dei Litfiba, un gruppo rock/punk chiamato Cafè Caracas.

Carriera

In questo periodo londinese, il cantante ha dovuto lavorare come cameriere per mantenersi, ma ha continuato a perseguire il suo sogno. La sua grande occasione arriva quando incontra Giancarlo Bigazzi, con cui inizia una collaborazione artistica che ha portato alla creazione di alcune delle canzoni più famose della musica italiana.

La carriera di Raf è stata segnata da numerosi successi: a soli 25 anni, pubblica il suo primo album in inglese, Self control, che gli regala il primo grande successo con la hit omonima. Poi, nel 1987, scrive il brano vincente del Festival di Sanremo, Si può dare di più, cantato da tre grandi artisti italiani. E non contento di questo successo, nello stesso anno si esibisce all’Eurovision Song Contest 1987, arrivando al terzo posto con Gente di mare.

Ma la sua carriera è solo all’inizio: nel 1988 partecipa nuovamente al Festival di Sanremo con la canzone Inevitabile follia, che gli dà il titolo dell’album Svegliarsi un anno fa. L’anno successivo torna al Festival con Cosa resterà degli anni ’80, che gli fa vincere il Festivalbar 1989. Qualche anno dopo, nel 1993 collabora con Laura Pausini per il loro duetto Mi rubi l’anima, mentre il brano Il battito animale gli permette di vincere ancora una volta il Festivalbar.

Vita privata di Raf

Oltre ad essere un professionista stimato, Raf è anche un uomo dalla vita privata affascinante e intrigante. Dopo un’infanzia difficile, ha dovuto superare molte sfide nella vita, ma grazie alla sua passione per la musica e alla sua determinazione, ha raggiunto il successo e la felicità.

La vita privata di Raf è sempre stata al centro dell’attenzione dei media italiani. Nel 1996 si sposa con la bellissima showgirl Gabriella Labate, nota principalmente per essere stata una bravissima soubrette nel programma del Bagaglino. Dalla loro unione nascono due splendidi figli ormai adulti: Bianca (1996) e Samuele quattro anni dopo, rendendo la loro famiglia ancora più unita e felice.

Se vuoi seguire la vita di Raf, non perdere l’occasione di visitare il suo profilo Instagram (@rafriefoli), dove puoi scoprire tutti i momenti più belli del cantante e rimanere aggiornato sulle sue ultime attività musicali.

Nonostante i momenti gioiosi, la vita non sempre sorride a Raf, come dimostra l’episodio che ha fatto parlare di sé durante l’edizione del Festival di Sanremo del 2015. Durante la sua esibizione del brano “Come una favola“, il cantante appare emaciato e stanco, suscitando preoccupazione tra i fan che iniziano a cercare online informazioni sulla sua salute.

In realtà, si trattava solo di una bronchite con una laringite acuta che aveva colpito il cantante, ma che non era legata ad alcuna malattia grave. Anche se le difficoltà non sono mancate, Raf ha sempre dimostrato di essere un artista tenace e coraggioso, proprio come in quel caso.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *