Europei 2016, prosegue il sogno italiano: Spagna battuta 2-0

E’ un sogno quello dell’Italia, che ha vinto contro la Spagna 2-0. Un sogno che molti davano per sconfitto quando nel corso degli Europei 2016 abbiamo perso contro il Belgio, ma che ieri sera, durante la partita Italia-Spagna, ha subito un nuovo scossone.
Siamo ai quarti di Euro 2016 dopo la fantastica vittoria sulla Spagna di ieri sera, battuta 2.0, con un fantastico gol al 90esimo minuto. Quella contro la Spagna è una partita infuocata.

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Forse perché gli azzurri non vincevano una partita contro la squadra iberica, in una competizione ufficiale, da dodici anni: l’ultima volta è stato a Kiev nel 1994. Oggi gli azzurri di Conte, che è andato in visibilio al secondo gol, si conquistano una bella rivincita. Ma vediamo come è andata questa emozionante partita.
Il primo quarto d’ora si è giocato sotto la pioggia, un inizio non promettente. Per i primi trenta minuti il gioco scorre piatto, né vincitori né vinti, poi al 33esimo Chiellini regala il primo gol.

Una partita giocata in grande tensione, e giocata bene, una micidiale parata di Buffon da un colpo di Piqué a distanza ravvicinata (il mitico portiere non si smentisce mai) poco prima del gol strappato da Pellé al 90esimo, gol che ha sancito la definitiva vittoria italiana: la Spagna è fuori, e adesso gli azzurri si fronteggeranno con un’altra grande rivale, la Germania. I campioni in carica sono fuori dai giochi e il sogno degli azzurri può continuare a volare alto. I prossimi che affronteremo, i tedeschi, sabato 2 luglio. Una partita decisiva, data l’altezza delle squadre che si fronteggiano. Uno sbaglio e l’Italia è fuori: ma dopo la vittoria contro la Spagna, il tricolore può sognare più forte.

Non si fa attendere il commento di Vicente Del Bosquerende, il ct della Spagna, che ha commentato la partita della sua squadra contro gli azzurri. “In questi 8 anni siamo sempre stati sopra tutti, oggi è toccato all’Italia“.
“Loro sapevano quello che dovevano fare e hanno portato avanti il progetto di gioco che avevano in mente. Noi timidi nel primo tempo, poi meglio, ci abbiamo provato. Ogni volta che si perde una partita così fa male, ma bisogna essere sportivi. Parlerò col presidente ma al momento non ho deciso nulla” conclude il ct spagnolo.

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