Mattarella inaugura la mostra “Mitoraj a Pompei”: “La cultura risolleva l’Italia”

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inaugurato la mostra “Mitoraj a Pompei”, un’esposizione di sculture bronzee dell’artista polacco Igor Mitoraj, morto nel 2014. Nonostante la pioggia che bagnava ogni cosa, il Presidente avrebbe dovuto visitare l’area archeologica e Via dell’Abbondanza, ma a causa delle forti piogge ha dovuto rinunciare all’impegno. All’interno dell’auditorium, quindi, ha inaugurato la mostra, commentando: “La pioggia rende Pompei ancora più bella”.

Leggi anche: [wp-rss-aggregator feeds="gossip-largomento-quotidiano"]

La cerimonia è stata aperta dal ministro Franceschini, che ha ricordato Pompei come “luogo di collaborazione tra le istituzioni” che dimostra il cambiamento. La città ospita almeno 43 cantieri completi, 27 invece ancora in corso.
Mattarella ha quindi presentato la mostra, sostenendo che “La mostra di Mitoraj e’ una straordinaria combinazione tra antichità e modernità” e che la cultura non ha né tempo, né confini. Il presidente si è detto dispiaciuto che l’artista polacco sia morto prima di poter presenziare alla mostra, che sempre secondo Mattarella “consente di valorizzare uno straordinario sito come Pompei”.

“Il nostro Paese ha il più grande patrimonio artistico del mondo”, ha proseguito il Capo di Stato, ricordando il grande punto di forza dell’Italia: l’arte, la bellezza, la cultura.
Salvaguardare il patrimonio artistico, per il Presidente, è “un dovere sia nei confronti della storia che del nostro futuro”. Ogni investimento per il bene della cultura, quindi, è “speso anche ai fini della crescita del nostro Paese”. La cultura, prosegue Mattarella, ha una grande ricaduta sulla società, anche sull’aspetto economica; la cultura, infine, è un’arma che potrebbe aiutare a risollevare il Sud Italia, dove si trovano la maggior parte delle opere artistiche.

La mostra di Igor Mitoraj, quella combinazione fra l’antico ed il nuovo, per Mattarella è veramente meravigliosa, e le grandi statue in bronzo sembrano collocate in modo del tutto naturale. “E questa è la straordinaria emozione che si prova” ha detto il capo di Stato.
Mattarella ha poi raggiunto la Basilica della Beata Vergine del Santo Rosario, ha ricevuto l’applauso di alcuni fedeli che si trovavano nel santuario. Si è infine fermato ai piedi del quadro che rappresenta la Vergine per una preghiera.
Gli sono stati donati alcuni ricordi, delle pubblicazioni sulla Basilica, l’immagine della Vergine ed infine una corona del Rosario.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *