Paola Caruso ha raccontato del figlio Michele, un bambino di quasi 4 anni che ha smesso di camminare senza l’aiuto di un tutore. Un medico in Egitto avrebbe fatto un’iniezione tossica al piccolo, che ha causato la lesione del nervo sciatico.
Paola Caruso, ex bonas di “Avanti un altro“, è stata ospite a “Verissimo” per raccontare il difficile periodo che sta attraversando a causa dei problemi di salute di suo figlio Michele. La showgirl ha spiegato in lacrime che un errore medico si è tradotto in una paresi del nervo sciatico per il figlio. Il 21 novembre, durante una vacanza in Egitto a Sharm el-Sheikh, Michele aveva la febbre e il medico di turno gli ha fatto una puntura. Subito dopo, Michele ha iniziato ad avere problemi di deambulazione e ha provato ad alzarsi dal letto, ma ha perso il controllo della gamba a causa della lesione del nervo sciatico. Adesso Paola Caruso sta lottando per garantire al figlio un trattamento adeguato e risolvere la situazione.
Video Verissimo: l’intervista in lacrime
Caruso Paola ha scelto di fidarsi del medico con cui ha deciso di curare suo figlio, Michele, ma in seguito si è scoperto che la terapia prescritta non era legale per i pazienti minori, a causa del suo alto potenziale tossico. Ora Michele deve camminare con l’aiuto di un tutore e i medici in Italia hanno dichiarato che il processo di riabilitazione sarà molto lungo. Paola, consapevole di questa realtà, fa del suo meglio per darsi forza e sostenere suo figlio, ma la situazione la sta mettendo a dura prova.
Dopo Avanti un altro Paola Caruso sta soffrendo immensamente a causa della tragedia che le è capitata. Come si può vedere nel video di Verissimo, lei e suo figlio Michelino erano riusciti a trovare un equilibrio, nonostante la mancanza del padre del piccolo nella loro vita. Ma adesso il bambino ha paura di tutto, è agitato e spesso si sveglia nel cuore della notte e fa incubi. Per aiutarlo si reca a Milano, come ha raccontato su Facebook, per la terapia ogni giorno, con l’obiettivo di migliorare le condizioni del piccolo. Durante queste sessioni, Michelino ha imparato che può migliorare solo con la sua volontà e tanto impegno.
“A novembre siamo andati in vacanza, ho portato mio figlio al mare. Siamo andati in Egitto in vacanza. Appena siamo arrivati, forse per lo sbalzo di temperatura tra il freddo che c’è qui e il caldo di Sharm el-Sheikh, Michele, che è un po’ di salute cagionevole, ha iniziato ad avere alcuni gradi di febbre: 38 o 39. Gli ho dato degli antipiretici, ma la febbre non calava. Ho iniziato a preoccuparmi. Abbiamo chiamato un medico.”
Paralisi del nervo sciatico, ecco cos’è
La paralisi del nervo sciatico popliteo esterno (SPE) comporta una perdita di estensione del piede e delle dita. Per evitare di inciampare, le persone che ne soffrono sollevano il ginocchio e lanciano in avanti la gamba. Il modo di camminare che ne risulta viene chiamato “andatura steppante“, perché ricorda quella dei cavalli che attraversano la steppa. A causa di tale andatura, chi soffre di SPE può sentirsi svantaggiato fisicamente, poiché è più lento e faticoso rispetto a quello normale.
La lesione, di solito provoca dolori alla schiena, male al gluteo e alla gamba, oltre a formicolio e sensazione di cedimento. L’intensità del dolore può variare in base alla gravità dell’ernia. Inoltre, alcune posture potrebbero far aumentare il dolore. Altri sintomi che possono accompagnare un’ernia del disco sono debolezza muscolare, intorpidimento, difficoltà nell’eseguire alcuni movimenti ed una sensazione di intenso mal di schiena.
SEO Copywriter, classe 1995. Ho iniziato a scrivere da piccola e da allora non ho mai smesso. Mi è sempre piaciuto trasferire su carta mondi immaginari ed emozioni, oggi sono riuscita a fare di questo, il mio lavoro.