Il Bitcoin potrebbe crollare fino al 40% rispetto al suo valore attuale! Il noto investitore Mark Mobius ha dichiarato alla CNBC che la criptovaluta più popolare è destinata a crollare nuovamente ad un ritmo accelerato.
Il Bitcoin potrebbe crollare a 10.000 dollari, una caduta di oltre il 40% rispetto al suo prezzo attuale, ha dichiarato l’investitore Mark Mobius giovedì 1 dicembre, secondo quanto riportato dalla CNBC.
Il co-fondatore di Mobius Capital Partners, che aveva correttamente previsto una caduta a 20.000 dollari quest’anno, ha affermato che il bitcoin attualmente “non è lontano” dalla soglia dei 10.000 dollari.
Il Bitcoin potrebbe scendere a 10.000 dollari. Quando raggiungerà questa soglia?
Mobius prevede che il bitcoin rimarrà al livello attuale di 17.000 dollari, mentre il passaggio a 10.000 dollari avverrà probabilmente nel 2023.
L’investitore, che si è fatto conoscere alla Franklin Templeton Investments, attribuisce il declino del Bitcoin all’aumento dei tassi di interesse e all’inasprimento generale della politica monetaria da parte della Federal Reserve statunitense.
“Con l’aumento dei tassi di interesse, il desiderio di possedere o acquistare Bitcoin o altre criptovalute diminuisce perché detenere monete non paga interessi”, ha detto Mobius.
“Certo, ci sono state molte offerte di tassi di interesse del 5% o più sui depositi di criptovalute, ma molte delle società che offrivano tali tassi sono state parzialmente distrutte (…). . Quindi, con l’aumentare delle perdite, le persone hanno paura di detenere ancora criptovalute per ottenere denaro dagli interessi”, ha dichiarato Mark Mobius.
[the_ad_group id=”12846″]
Il famoso investitore afferma inoltre che il boom delle criptovalute è direttamente collegato al fatto che “l’offerta di denaro in dollari è cresciuta di oltre il 40% negli ultimi anni perché le macchine da stampa della Fed hanno lavorato nel tempo”.
“Quindi c’era molto denaro per speculare sulle criptovalute”, ha aggiunto Mobius, come riporta la CNBC, citando Adevărul.
“La capacità delle persone di giocare sul mercato sta diventando molto più difficile”.
Negli ultimi tempi la Banca Federale degli Stati Uniti ha mantenuto i tassi di interesse ultra-bassi e si è impegnata nel quantitative easing. Questa mossa è stata accreditata per aver contribuito al boom di varie aree del mercato, come i titoli tecnologici e criptovalutari. Tuttavia, nel 2022, la banca centrale ha inasprito la politica monetaria aumentando drasticamente i tassi di interesse.
“Ora che la Fed ritira il denaro, la capacità di giocare sul mercato diventa molto più difficile”, ha dichiarato Mark Mobius.
Se la previsione sui Bitcoin si avvererà, si preannunciano mesi catastrofici per il mercato delle criptovalute, che quest’anno ha perso più di 1.300 miliardi di dollari di valore.
