Molti italiani riprendono le attività lavorative esattamente dal punto in cui le avevano lasciate per le meritate ferie: il caro carburante. Un costo con cui fare i calcoli ogni mese, poiché la maggior parte delle persone si sposta con i propri mezzi, sia per abitudine che per l’insufficiente servizio di trasporto pubblico.
Con il prezzo del carburante in aumento da diverse fonti, sorgono domande su un possibile ritorno del taglio delle accise, come è già successo nel 2022, con il Governo Draghi dati gli effetti guerra in Ucraina.
Caro benzina: il prezzo del carburante aumenta, in arrivo un nuovo taglio delle accise?
In questi giorni di grandi spostamenti, il caro carburante è nuovamente al centro del dibattito nel panorama sociale e politico. Il prezzo della benzina si attesta ormai intorno ai 2 euro al litro, mentre il gasolio si mantiene qualche centesimo più basso. Questi valori salgono ulteriormente sulle autostrade, raggiungendo un prezzo record di 2,7 euro al litro.
Numerosi sono stati anche i casi di speculazione scagionati dalla Guardia di Finanza con l’obbligo dopo i controlli, di esporre cartelli con il prezzo medio nazionale.
Risparmiare sulla benzina: come fare
Risparmiare sulla benzina è sempre possibile, ancor di più durante le vacanze quando i prezzi tendono ad aumentare. Questo per evitare di esaurire completamente il nostro budget a causa del costo elevatissimo della benzina.
Stop ai dispositivi elettronici
Limitare l’uso dei dispositivi elettronici di serie e quelli aggiuntivi, come il caricatore per lo smartphone, contribuisce all’efficienza dell’auto. È ovvio che questi dispositivi non consumano benzina direttamente, ma comunque incidono sui consumi e sull’efficienza dell’auto, assorbendo una notevole quantità di corrente.
Attenzione al climatizzatore
Il climatizzatore è ormai presente in tutte le nuove vetture, ma è importante saperlo utilizzare con attenzione e responsabilità per evitare che metta a dura prova il motore dell’auto. Il climatizzatore può influenzare significativamente i consumi di carburante, con un impatto fino al 10% in autostrada e al 25% in città.
Tenere l’auto spenta
Per ridurre ancora di più i consumi, quando l’auto è ferma è sempre consigliabile riaccenderlo solo prima di ripartire.
SEO Copywriter, classe 1995. Ho iniziato a scrivere da piccola e da allora non ho mai smesso. Mi è sempre piaciuto trasferire su carta mondi immaginari ed emozioni, oggi sono riuscita a fare di questo, il mio lavoro.